mercoledì 30 ottobre 2013

Beretta sfida la Bonaldi.... Che battaglia!

Il consigliere Beretta sfida il sindaco Bonaldi.

La singolar tenzone si combatte tutta nel palazzone.

L'accusa dell'ex-assessore, il non saper inventare un buon otganizzatore.

Il piano di riorganizzazione dell'organico comunale ha fatto più morti che prigionieri, all'interno del palazzo in pochi sono soddisfatti e le critiche si spendono a mazzi!

Una riorganizzazione al quanto discutibile che non porterà particolari benefici in termini economici ma in compenso creerà alcuni disservizi. 

Tutto questo per assecondare le brame della nuova arrivata?

Non risulta che in altri luoghi i risultati siamo stati apprezzati.

Ma quello che più infastidisce l'ingombrante consigliere, è probabilmente il rischio di perdere il titolo di più "mal sopportato" all'interno del palazzo.

Se le lamentele nei suoi confronti si sprecavano nella passata gestione, oggi la signora HAIdi rischia di passare largente al primo posto.

Vuoi vedere che all'ex principe della piazza, questa cosa ruga assai????




martedì 29 ottobre 2013

as-salām ‘alaykum, HAIdi non SBAGLIA un colpo!

"Ascoltare i cittadini è sempre stata nostra premura, ma non quando questi invocano la sottrazione di diritti altrui, diritti che non possiamo né vogliamo negare .... favoriremo l’esercizio di pregare per tutti quegli islamici che chiederanno di farlo sul nostro territorio".

Potrei chiudere il post in questo modo, ma perderebbe il significato di esistere, e non vorrò nemmeno essere troppo leggero dicendo che la signora HAIdi inanella l'ennesimo errore. 
L'occasione di "ASCOLTARE I CITTADINI" temo la stia perdendo un'altra volta.
I cittadini cremaschi chiedono a gran voce di non favorire proprio nessuno, anzi, di applicare tutte le leggi esistenti, in modo preciso e deciso anche per gli stranieri che vivono o che gravitano in città.
Non venga a raccontarci, tra qualche mese o tra qualche anno che la concentrazione di stranieri e l'aumento dei reati o dei problemi d'ordine pubblico non sono collegabili e che alla fine è solo un problema del Vice Questore, come ci ha propinato qualche tempo addietro. 
Non ci venga a raccontare balle, cara signora! 
Crema non vuole un centro islamico, le leggi per impedirlo o comunque per non favorirlo ci sono e funzionano, VANNO APPLICATE. 
Vuole esserne certa? 
Faccia, come chiedono da tempo in. Orti, una consultazione popolare. ASCOLTI i cittadini, finché è in tempo. Forse dopo non saremo più in tempo per la retromarcia.....


Concedetemi una divagazione, ma per precisione, come un'amica mi ha fatto notare, il nome non è corretto, ma è voluto.... HAI di... Un male al giorno!  


lunedì 28 ottobre 2013

SEGRETI E RICATTI, paura in Lombardia

Segreti e ricatti, i politici locali tremano, in LOMBARDIA non si dormono sonni tranquilli.
Cosa avrà mai da tener nascosto il nostro esponente di peso? Quali segreti nasconde sotto la barba canuta? Cosa teme si possa divulgare contro di lui e contro la collettività?
Ha forse commesso qualche marachella? Ha forse visto  qualcosa che non doveva vedere?
Certo che su questi dubbi non ci si dorme la notte, ma sapere che un nostro amministratore possa essere riscattabile, non mi fa stare proprio tranquillo.
I miei telefoni possono essere ascoltati quando si vuole e da chiunque, così come le mie linee dati.
Non ho nulla da nascondere e nulla da temere e questo fa di me una persona onesta e fiera, anche se non amministro la cosa pubblica....... O forse è per questo che lo sono??
Prossimamente nuovi scoop, e sviluppi... Riusciranno i nostri fidi segugi a stanare la preda? A scoprire i segreti del nonno di Haidi?
Continuate a seguirci!

domenica 27 ottobre 2013

PDL... Nuovo modernismo catalano alla cremasca?

A volte ritornano.....
Viene rilanciato, per l'ennesima volta il progetto "Pierina", francamente ho perso il conto delle volte che in pompa magna sono state fatte presentazioni di idee, plastici, progetti più o meno avveniristici e.... Poi è restato tutto com'è, con l'erba che si sta mangiando tutto e con le costruzioni che stanno nemmeno troppo lentamente andando allo sfascio.
L'idea origniale era buona, la città si riappropria di uno spazio vitale, in posizione strategica. Ma sin da subito, per insoliti motivi ci sono stati i "soliti" problemi. Fallito il primo progetto di risanamento, anno dopo anno si susseguono le "idee" ma senza L'ARGENT non si va lontano, e di questi periodi, si fatica a trovare anche la monetina di rame.
Il Pdl si sta trasformando, cambia nome, cambia colori..... Restano sempre le stesse facce!
Ma anche al suo interno, prendono corpo le novelle dinastie.
Beretta come Kraft, Zanibelli come Hilton, e Ancorotti novello Montessori.
Il partito, o forse i suoi esponenti, in ogni dove vogliono un albergo (fosse agli stalloni o alla pierina fa lo stesso, o magari meglio due), l'imprenditore vuole a giusta ragione asili (qui mi trova concorde, un asilo vicino alle aziende che impiegano donne è fondamentale per migliorare anche la resa aziendale), e dietro tutto questo??? Il Gaudì in salsa cremasca, l'architetto coordinatore che.
La valutazione come sempre non è stata fatta, i posti letto che crema mette a disposizione già oggi, che utilizzo quotidiano ha? Sono utilizzati a soglia minima o rasente il "TUTTO COMPLETO"?
Quali iniziative sono già state pensate per attirare l'utenza alberghiera?
La costruzione di nuovi alberghi può essere sensata esclusivamente con la certezza che il nuovo e il vecchio vengano utilizzati, creando in questo modo lavoro e reddito. Senza un adeguato piano di sviluppo, il rischio è quello di mandare in apnea anche i "vecchi" e di conseguenza perdere più posti letto di quanti ne vengono realizzati (ma se volete vi sottopongo un piano dettagliato).
Inutile giocare a chi la spara più grossa, così come è veramente inutile cercare di coinvolgere la società sportive che sono perennemente alla ricerca di ossigeno in cartamoneta....... A meno che le stesse, non coinvolgano i loro sponsor, garantendo un giro di fatture.... A a copertura delle spese per edificare ...... Ma in tal senso, sarebbe interessante chiamare al tavolo della concertazione anche la dottoressa Naiquè, e qualche suo collega.
Solo una cosa mi stimola, e mi potrebbe far propendere per credere non all'ennesimo "mester cremasc" ma all'inizio di una nuova corrente artistica, la progettazione architettonica che presenti innovazione e creatività...... Ma da quello visto all'interno del partito, il Gaudì delle sponde del Serio, poco innova e poco crea, molto conserva.....

sabato 26 ottobre 2013

Aria di interesse, non tutti i mali vengon per nuocere

In questi giorni, ho avuto modo di incontrare parecchia gente, molti sconosciuti e molti amici di lunga data.
Tutti ignari della figura del "Pasquino Cremasco", sottolineiamo, ma tutti animati dalla stessa passione della statua "scrivente", tutti con a cuore le sorti della città di Crema.
Stiamo attraversando un momento economico difficile, mille e mille problemi attaccano la quotidianità di imprese e lavoratori, siamo certi che trovarsi ad amministrare la cosa pubblica oggi è cosa difficile e molto impegnativa, ma non possiamo non rilevare che chi ha questo gravoso compito, è spesso accompagnato anche da una scarsa volontà di cambiare le cose, tanto a Roma quanto in piazza duomo.
Le indicazioni "politiche" spesso dettate da gente che è totalmente scollata dalla realtà vanno ad inficiare l'operatività corrente e la volontà di proporre e di programmare.
Gli amministratori quotidianamente ci sviolinano il ritornello dell'assenza di denaro, della necessità di coinvolgere il privato, della volontà di reperire nuovi importanti contributi attingendo nel grande mare dei contributi pubblici a progetto, si parla di una grande riorganizzazione della macchina comunale dettata dal nuovo segretario, di nuovi incarichi, di spostamento di personale in pianta organica e di fantastiche e strabilianti assunzioni che saranno in grado di assicurare nuova linfa economica e grande capacità di comunicazione al comune.........
A questo punto, dovrebbe essere facile ricordare un discorso di Steve Jobs, che prendendosi tutte le responsabilità delle sue azioni, dichiarò di aver fatto una cosa sbagliata, l'assunzione di John Sculley, che avrebbe rischiato di distruggere tutto quello che aveva creato "La persona sbagliata può uccidere anche il migliore degli imprenditori", ma allo stesso tempo, per amore della sua azienda, disse anche "me ne sarei anche andato dalla Apple, se l'azienda fosse andata come avrei voluto".
Un grande imprenditore, un grande organizzatore, un grande uomo capace di mettersi lui per primo in discussione.
Faccio fatica a pensare che qualche amministratore possa essere in grado di abbandonare la barca cosciente di non poterla ben governare....... o forse mi sbaglio e non corriamo il rischio della Costa Concordia?

martedì 22 ottobre 2013

La rincorsa agli "affari", il limite che limita -cittadella si/no-

Cittadella dell'anziano, questa grande incompiuta.
Parti segreti, accordi sotto banco, cene segrete e poltrone che scottano.
Il maestro di cerimonia, l'ex assessore "ingombrante" non perde occasione per tornar sulla scena da provetto spadaccino. Molla fendenti a destra ma soprattutto a "manca" non perde occasione per banchettar la maestrina, era di aver affossato la cittadella, ma soprattutto di andar fiera di una scelta tanto sciagurata quanto non isolata.
Fu il suo primo atto da prima donna, fu il primo di una lunga serie di errori.
Ma l'ingombrante ex assessore dovrebbe svelar per intero i retroscena dell'accordo sottobanco, smascherando (pur facendone parte) il vecchio sistema.
Finché avremo dei "politicanti" di mezza grandezza, incapaci di programmare il futuro di Crema, incapaci di prevedere che anche la cittadella dell'anziano per Crema poteva essere strategica, oltre che indispensabile per una città con una popolazione che inesorabilmente invecchia.
Non da ultimo, la realizzazione delle struttura in prossimità dell'ospedale avrebbe potuto garantire in futuro una certezza in più per il mantenimento della giusta autonomia del nostro nosocomio.
Ma come al solito, ci si nasconde dietro un dito, si spera di passare inosservati e tra una poltrona a destra e una a sinistra di sopravvivere nell'ignavia al tempo.
Una città che muore, una città che invecchia è che non reagisce, non gode delle proprie virtù.
Ma qui il dubbio più importante è legato all'arcaico dubbio se è nato prima l'uovo o la gallina, se la colpa è dei nostri "politicanti" o dei cittadini che costantemente e masochisticamente continuano imperterriti a premiare i soliti incapaci.
La realizzazione della cittadella avrebbe potuto avviare un piano di revisione urbanistica tale da permettere di non isolare gli anziani, creando percorsi pedonali e navette di collegamento con la città si poteva stravolgere in meglio il tessuto urbano e viabilistico........ Ma questa è un'altra storia, e magari, un giorno ve la racconterò.




lunedì 21 ottobre 2013

Qualcuno si mangi il cappello!

Non era un secolo fa, ma solo il 2010, non erano extraterrestri, ma gli attuali amministratori che tuonavano "Il centro destra di Crema, anziché operare per razionalizzare l’organizzazione della struttura comunale, intende imporre altri inasprimenti di tasse. Metterà le mani nelle tasche dei cremaschi aumentando le tariffe dei servizi erogati e sconterà una ulteriore difficoltà nella realizzazione delle opere pubbliche promesse.
Pochissime risorse saranno disponibili, per questo i denari pubblici dovranno essere spesi al meglio e in tal senso ci auguriamo che si metta in campo un ripensamento serio.
Oggi è questo il vero federalismo della Lega e del Centro destra: chiacchiere per il voto e tasse per i cittadini. "
Oggi i signori sono sull'altra sponda, nella cabina di comando e, smemorati più che mai hanno "regalato" ai cremaschi il più sanguinoso bilancio della storia, non solo hanno messo le mani in tasca dei cittadini, ma hanno cercato nei loro cassetti anche le monetine del resto alla coop.

http://www.pdcrema.it/public/stampa/cronache%20cittadine/03%20aprile/1.pdf


A.A.A. Collaboratore cercasi.....

C'è fame di lavoro, tanto fida prendere in grande considerazione anche le "occasioni" più limitate.
Lo specchio di questa considerazione sono i numeri che hanno riscosso le ricerche di personale lanciate dall'amministrazione comunale.
Passi per il "cercatore d'oro", pur se stiracchiata, la posizione da ricoprire a Crema può generare interesse in qualsiasi candidato della penisola. Dimostrando di ver grande capacità potrebbe ambire ad una riconferma magari entrando in pianta organica al Comune.
Diverso invece l'incarico di portavoce, fatico a credere che un seppur ottimo candidato campano possa destreggiarsi tra gli umori cremaschi, dove i cittadini, gli avversari politici e gli organi di stampa più o meno amici hanno livelli di esigenza alquanto strani.
L'augurio è che l'amministrazione, nel voler far bene con un bando trasparente non finisca con l'assumere un "personaggio in cerca d'autore" o con l'accogliere l'ennesimo suggerimento che arriva dal partito i dal segretario (alle varie od eventuali).
Crema purtroppo o per fortuna non è Milano, la gestione dell'informazione è semplice, il parlare "an dialét" è un'esigenza non un limite e sapere che Capergnanica confina con Crema è probabilmente più importante che conoscere l'inglese, il francese o il tedesco.

sabato 19 ottobre 2013

La sinistra cremasca e i "sinistri" richiami. (2)

Nel predente post stavo elencando il "pensiero comune" del cittadino esasperato, dove con l'aiuto di un altro socio, un residente cominciava a ventilare l'idea di trovar la soluzione... Ma lungi da noi l'idea di veder esaurito il lamento a voce alta;
- "effettivamente siamo stufi...e se non ci pensa la forza pubblica tra la gente si fa strada l'idea della forza privata e certa gentaglia potrebbe farsi male davvero";
- "Condivido e confermo...non abito da molti anni ad Ombriano...ma abitando poco distante dal luogo dell'accaduto non posso che confermare che soprattutto la sera tardi la zona è "molto" trafficata....quanto è accaduto non dovrebbe avvenire...e non si può rimanere a guardare...insegnamo la civiltà a chi non ne conosce il significato!!!!"
Con questo, la misura è colma e la sinistra che fa? 
Mi aspetterei di sentire i leoni perdere la parola in consiglio comunale e come hanno fatto in altre occasioni pontificare per tutto il tempo a loro concesso, come hanno fatto per nobili motivi (contestazione della politica nazionale in occasione della conferma della commessa per gli F35), o erigere barricate in piazza come in occasione dello sfratto dello sfortunato romeno.
Ma ahimè temo che tutto questo non si verificherà, tempo che come sempre faranno orecchie da mercante, si come quelle dei mercanti di via Verdi che salirono sulle pensiline (ma questa è un'altra storia che vi racconterò in seguito), e tra una gaffe e l'altra, continueranno ad arrancare senza nulla combinare. 
Rendere la città sicura, rendere la città entro i limiti della legalità, rendere la città vivibile e viva, non è una priorità, si pensi solo al polo fieristico ad Ombianello, quello si, porterà fasto e lustro al quartiere..... E feste a non finire al partito, certo a canone calmierato.... (Ma anche questa è un'altra storia che vi racconterò in seguito).


La sinistra cremasca e i "sinistri" richiami. (1)

In questi giorni ho avuto modo di leggere, sulla stampa cittadina e sulle bacheche di alcuni "amici virtuali" degli eventi occorsi alla "madonnina di Ombriano".
Nulla di nuovo, nulla di diverso da quanto succede quotidianamente in altri angoli della città.
Solo che in questo caso si è probabilmente superato il limite. Incendiare una struttura che per molti è un "pezzo di vita" ha costretto molti cittadini a risvegliare il senso di civicità che spesso era in loro assopito.
Dalle pagine "del" social forum per eccellenza uno dei maggiori esponenti del PD locale tuona:
"Ho avvisato sial'assessore che gli uffici preposti sia per informarli che per vedere come muoversi! Per ora un invito: chi ha compiuto questo gesto faccia di tutto per recuperare e sistemare il tutto! Al più presto!"
Come se i delinquenti che hanno dato fuoco alla struttura (che voglio rammentare sorge su un'area privata), si possano intimorire per le sue parole. Il papavero rosso, o pecca di super fiducia nei suoi mezzi, o vuole lanciare un appello a chi sa lui, ma in quel caso avrebbe potuto fare una telefonata.....  Io da buonista garantista, propenderei per credere alla prima ipotesi, non fosse altro per confermare il suo indiscusso carisma che lo fa eleggere ad ogni carica possibile ed immaginabile, tanto che pare possa anche ricoprire il ruolo di presidente del circolo dei marziani (non si sa mai, i voti possano arrivare anche da Marte).
I cittadini, dopo il primo momento di smarrimento, dopo le prime attestazioni di solidarietà e dopo le prime parole di conforto pubblicate sempre sul seguito dello stesso post:
 "oggi ci siamo trovati per una prima chiacchierata. Dato che l'area e' privata la prima cosa da fare e' contattare il proprietario, e poi vediamo di muoversi. Teniamoci in contatto! Ciao"
Hanno sentito il bisogno di esternare anche altri sentimenti, e il tenore è il seguente:
- "Siamo alle solite! Abito a 80mt dalla madonnina. La sera si trovano sempre personaggi diciamo poco educati e rispettosi. Lasciano bottiglie vuote in terra sigarette rotte ecc ecc fanno sempre casini e basta. Saranno annoiati oppure troppo stressati mha?!? Avranno sicuramente dei problemi...Continuiamo con il perbenismo e questi sono i risultati. Le telecamere non servono sarebbe più efficace se mi mettessi nascosto insieme a un altro mio socio fino al calar del sole poi la prima bottiglia che cade in terra varrà immediatamente raccolta. Mi sono rotto i coglioni di queste cose ma davvero però. E basta dai....!!!

Buon giorno

Buongiorno cremaschi, voglio approcciare una nuova avventura, il "blog".
Oramai imperversa la moda del blog e dei blogger o bloggher? Si perché noi siamo cremaschi, pà e salam! E tante volte, la ricerca ossessiva del inglesismo, della raffinatezza dei termini, nasconde solo la volontà di ingigantire le cose senza affrontarle.
In queste righe, se vorrete seguirmi e se vorrete essere partecipi con critiche, lodi, idee e reclami, vorrei essere ancor più irriverente, vorrei essere ancor più pungente, vorrei essere ancora una volta polemico e costruttivo per poter dare anche il mio contributo fattivo.
Non parlerò difficile, ma a volte userò l'ironia e con questa vi obbligherò a far riflessioni, toglietevi le illusioni, niente miele in queste righe.
Questa vuole essere una parentesi, che potrà chiudersi in un baleno o, se sarà gradita, durare per una vita.
Nessuna presunzione d'essere puro o di saper d'ogni cosa la soluzione.